Il momento storico che stiamo vivendo, condizionato integralmente dalla pandemia, la quale impone distanziamento fisico e restrizioni nei rapporti, ha fatto sorgere la paura dell’incontro con gli altri, ed ha trasformato quelle che parevano solide certezze in fragilità ed insicurezze. Molte famiglie della nostra provincia sono state direttamente o indirettamente colpite da difficoltà, sofferenze e lutti. Non pochi bambini e ragazzi dei nostri gruppi hanno vissuto giorni difficili e pesanti, nell’isolamento e nel timore che potesse accadere qualcosa di brutto ai propri cari.

Durante tutti questi mesi e fin da subito, l’AGESCI è stata  una protagonista coraggiosa ed ha fatto la sua parte per contrastare l’emergenza sociale e relazionale che la pandemia ha causato. Di fronte al bisogno di socialità e di condivisione che emergeva in modo sempre più evidente da parte dei ragazzi e delle loro famiglie, la nostra Associazione, rispettando scrupolosamente ogni misura di sicurezza, ha cercato in tutti i modi di restare loro accanto  con creatività, entusiasmo e grande coraggio, donando una prospettiva di luce e speranza. L’AGESCI, fedele alla sua scelta politica di servizio al territorio e ai suoi abitanti, è stata vicina anche alla comunità civile: durante i primi mesi di lockdown ci siamo dati da fare per distribuire mascherine, spesa e quanto la situazione richiedeva.

La volontà di rimanere uniti e ed il bisogno di una vera condivisione, ha permesso ai membri della nostra Associazione di interrogarsi più a fondo sugli aspetti fondanti di una comunità, spingendoli anche a inventare, dove possibile, nuove strade. Sentiamo perciò  il bisogno di fare un ulteriore passo.

Con questo Manifesto ci mettiamo a disposizione per creare una rete con gli enti locali e con tutte le altre associazioni che vorranno collaborare, al fine di costruire progetti e azioni sul territorio, con l’obiettivo di rispondere alle esigenze di carattere socio-educativo delle varie realtà locali, senza dimenticare il rapporto fra la comunità stessa e il territorio in cui vive, inteso anche come ambiente naturale da curare e preservare.

Per questo proponiamo ai nostri ragazzi e a quanti vorranno unirsi a noi di tornare ad uscire all’aria aperta, e di continuare a vivere responsabilmente il nostro territorio. Mettiamo in gioco le nostre forze di associazione di volontari, negli ambiti che ci competono, per intervenire nelle urgenze del momento.

Chiediamo attenzione alle amministrazioni locali e alle istituzioni verso le problematiche evidenziate, creando spazi di confronto in cui le varie realtà educative possano dialogare insieme di educazione e di inclusione nel tempo della pandemia.

Ci rendiamo fin d’ora disponibili, in risposta alle richieste degli Enti che chiederanno la nostra collaborazione, a concordare e porre in essere azioni di supporto concreto a coloro che stanno fronteggiando l’emergenza.

Chiediamo sostegno e gesti di fiducia per tutte le attività delle varie associazioni educative, che abbiano a cuore la crescita spirituale e umana delle future generazioni, permettendo loro di scrivere la proprio storia lasciando un segno nel mondo.

Mantova, 24 maggio 2021                                                                              Il Consiglio di zona